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Il metodo della dott.ssa Macca

SPORTIVO

Il consumo energetico nelle attività sportive è variabile in base alla disciplina praticata, alle caratteristiche della persona, ed al tipo di prestazione.

Per questo non è quindi possibile calcolare con esattezza il consumo energetico in coloro i quali si dedicano allo sport saltuariamente e/o solo per svago.

Ad esempio, il consumo calorico per 30 minuti di bicicletta varia, a seconda della velocità di esecuzione dell'esercizio e a seconda del sesso e delle caratteristiche del soggetto, dalle 200 alle 300 calorie.

 

Alcuni semplici consigli e piccole regole.

  • la dieta dello sportivo deve essere basata soprattutto su alimenti naturali e semplici 

  • Prima dell’attività è consigliabile:

NON consumare
  • Cibi a più lenta digestione: la carne e i grassi

  • Cibi che danno luogo a produzione di gas

  • Zucchero, perché crea facilmente alterazioni della glicemia

consumare
  • I carboidrati  come pane, pasta e riso, perché vengono facilmente digeriti e fanno sì che la glicemia, cioè il livello dello zucchero nel sangue, si mantenga in valori normali.

  • la frutta, le verdure cotte, i dessert ed il pesce, in porzioni idonee, 

  • Se l’attività fisica viene praticata:

AL MATTINO

fate colazione con succo di frutta, the, pane tostato e un dessert semplice e leggero

assumete frutta a metà mattina e un pranzo leggero subito dopo l’attività sportiva

IN PAUSA PRANZO

è consigliabile pasteggiare con pasta, insalata e frutta

DOPO CENA

Queste rappresentano, ovviamente, solamente semplici indicazioni di massima.

 

E’ necessario rendere personalizzata e bilanciata l’alimentazione dello sportivo agonista in base al tipo di attività praticata, in base agli orari e ai fabbisogni individuali, energetici e calorici, definiti in base alla valutazione del Metabolismo Basale, della Spesa Energetica data dalla specifica attività sportiva e dalla Composizione Corporea del soggetto in questione

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