

Il metodo della dott.ssa Macca
SPORTIVO
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ADOLESCENTE
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ANZIANO
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DIABETICO
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FUTURA MAMMA
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NEO MAMMA
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SPORTIVO
Il consumo energetico nelle attività sportive è variabile in base alla disciplina praticata, alle caratteristiche della persona, ed al tipo di prestazione.
Per questo non è quindi possibile calcolare con esattezza il consumo energetico in coloro i quali si dedicano allo sport saltuariamente e/o solo per svago.
Ad esempio, il consumo calorico per 30 minuti di bicicletta varia, a seconda della velocità di esecuzione dell'esercizio e a seconda del sesso e delle caratteristiche del soggetto, dalle 200 alle 300 calorie.
Alcuni semplici consigli e piccole regole.
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la dieta dello sportivo deve essere basata soprattutto su alimenti naturali e semplici
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Prima dell’attività è consigliabile:
NON consumare
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Cibi a più lenta digestione: la carne e i grassi
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Cibi che danno luogo a produzione di gas
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Zucchero, perché crea facilmente alterazioni della glicemia
consumare
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I carboidrati come pane, pasta e riso, perché vengono facilmente digeriti e fanno sì che la glicemia, cioè il livello dello zucchero nel sangue, si mantenga in valori normali.
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la frutta, le verdure cotte, i dessert ed il pesce, in porzioni idonee,
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Se l’attività fisica viene praticata:
AL MATTINO
fate colazione con succo di frutta, the, pane tostato e un dessert semplice e leggero
assumete frutta a metà mattina e un pranzo leggero subito dopo l’attività sportiva
IN PAUSA PRANZO
è consigliabile pasteggiare con pasta, insalata e frutta
DOPO CENA
Queste rappresentano, ovviamente, solamente semplici indicazioni di massima.
E’ necessario rendere personalizzata e bilanciata l’alimentazione dello sportivo agonista in base al tipo di attività praticata, in base agli orari e ai fabbisogni individuali, energetici e calorici, definiti in base alla valutazione del Metabolismo Basale, della Spesa Energetica data dalla specifica attività sportiva e dalla Composizione Corporea del soggetto in questione
